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Riso OGM
Carlos Latuff / pubblico dominio/ contattateci per ricevere il file ad alta risoluzione

Comunicato Stampa, 8 febbraio 2010
Coalizione contro i pericoli derivanti dalla Bayer (CBG, Germania)

A rischio la principale fonte di cibo dei poveri. "Chiediamo all'Europa di non approvare il riso OGM della Bayer"

Greenpeace video: http:www.youtube.com/watch?v=dsxFZ0rUCoM

La Coalizione contro i pericoli derivanti dalla Bayer sollecita le Autorità Europee a rifiutare l'approvazione all'importazione del riso Liberty Link (LL62), prodotto da Bayer CropScience. Il riso LL62 è stato modificato con un gene che permette alle piante di resistere al glufosinato, un erbicida prodotto dalla Bayer con i marchi Basta e Liberty.

L'approvazione da parte dell'Europa all'importazione del riso geneticamente modificato, consentirebbe alla Bayer di promuoverne la coltivazione nei paesi in via di sviluppo. Questo potrebbe portare alla contaminazione dei tipi di riso coltivati nelle zone di origine, a una diminuzione della diversità e potrebbe addirittura mettere a rischio la principale fonte di cibo dei paesi poveri. L'impatto negativo ricadrebbe più pesantemente proprio sul settore più vulnerabile, quello dei poveri nelle aree rurali.

Con il riso LL62, le dosi d'uso del glufosinato verrebbero aumentate aumentando così anche le possibilità che residui dell'erbicida rimangano nel riso. Secondo una valutazione dell'Autorità Europea per la sicurezza alimentare (EFSA), il glufosinato comporta un alto rischio per i mammiferi. La sostanza viene classificata come reprotossica. Il nuovo regolamento della UE mette al bando tutti i pesticidi CRM (cancerogeni, mutageni e reprotossici) delle categorie I e II. Il glufosinato è classificato tra i reprotossici di categoria II.

La Bayer ha fatto richiesta di poter importare il riso LL62, già nel 2003. La richiesta è stata respinta più volte dal Consiglio dei Ministri del Parlamento Europeo, ma non è ancora stata ritirata. La Bayer sta cercando di ottenere l'approvazione anche in Brasile, Sud Africa, India e Filippine. Fino ad oggi le approvazioni all'importazione in Europa sono state concesse principalmente per mangimi geneticamente modificati. Il riso Liberty Link sarebbe il primo prodotto OGM destinato al consumo umano diretto.

Negli Stati Uniti un tipo di riso geneticamente modificato simile al LL62, denominato LL601, è stato ritrovato in campioni di forniture destinate al consumo umano. La Bayer ha condotto esperimenti in pieno campo della varietà LL601 tra il 1998 e il 2001, ma non è chiaro come sia avvenuta l'attuale contaminazione. Come la varietà LL62, questo riso è resistente al diserbante Liberty prodotto dalla Bayer.

Philipp Mimkes della Coalizione contro i pericoli derivanti dalla Bayer (CBG), che da 30 anni sta monitorando la Bayer: “Chiediamo l'applicazione rigorosa del principio di precauzione nei confronti del riso geneticamente modificato, invitando a non approvare l'importazione nei paesi dell'Unione Europea del riso LL62 in quanto non ci sono prove sufficienti che tale riso non causi danni alla salute umana o all'ambiente”

PEACE REPORTER, 8 febbraio 2010

Bayer CropScience condannata a pagare un milione e mezzo per semi Ogm pericolosi

Le medesime sementi sono comunque state esportate. Individuate in Europa, Italia compresa - Una corte Usa ha condannato venerdì la Bayer CropScience a pagare un milione e mezzo di dollari agli agricoltori dell'Arkansas e del Mississippi per aver venduto sementi di riso con OGM non autorizzati. Un caso analogo, con risarcimento di 2 milioni di dollari, si era verificato nel Missouri a dicembre mentre altri tre casi saranno sotto esame nella Louisiana e nel Texas. Ad aver fatto causa alla Bayer per il riso Ogm non autorizzato sarebbero seimila risicoltori statunitensi, eppure le medesime sementi sono state esportate in varie parti del mondo. La sua presenza sarebbe stata individuata in mezza Europa, Italia compresa, costringendo l'UE ad adottare rigorosi e costosi sistemi di controllo.Inevitabilmente, sull'onda di queste notizie, il dibattito in corso in Italia diventa ancora più caldo. "La decisione della Corte federale degli Stati Uniti arriva proprio mentre - riferisce la Coldiretti - si sta tentando di autorizzare in Italia la coltivazione di semi geneticamente modificati di granoturco (Mon 810) proibiti in Francia e Germania dove addirittura, dopo alcuni anni di coltivazione, nell'aprile 2009 il mais MON 810 è stato vietato a seguito di nuove acquisizioni sui suoi effetti negativi".

vedere anche:
· Contaminazione con Riso OGM: la Bayer condannata a pagare 2 milioni di dollari
· Riso OGM: Lettera aperta alla European Food Safety Authority a Parma
· RIFIUTARE RISO GENETICAMENTE MODIFICATO
· Ritirare il glufosinato dal mercato immediatamente!