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Comunicato Stampa

Colonia, Dicembre 29, 2003

Francia: secondo un rapporto governativo il pesticida GAUCHO, prodotto da Bayer, è responsabile della morte di api. "Coalizione contro i pericoli derivanti dalla Bayer" chiede che sia messo al bando.

Il rapporto sulla morte delle api, pubblicato da Comité Scientifique et Technique (CST) francese dimostra come l'uso del pesticida GAUCHO sia corresponsabile della morte di centinaia di migliaia di colonie di api. Le associazioni ambientaliste e di apicoltori chiedono che tale tossina agricola sia messa al bando.

Il sommario del rapporto afferma: "I risultati degli esami sui rischi da trattamento dei semi con GAUCHO sono allarmanti. Tale trattamento presenta un elevato rischio per le api in varie fasi della loro vita." Il rapporto di 108 pagine è stato commissionato dal Ministero dell'Agricoltura francese alle Università di Caen e di Metz e all'Istitut Pasteur.

L'uso del pesticida GAUCHO sul girasole è stato vietato in Francia 4 anni fa a causa dell'alto rischio per le api. Poiché in seguito la morte di api non ha subito un significativo decremento gli apicoltori puntano l'indice contro l'uso intensivo di tossine agricole nelle coltivazioni di mais. Il rapporto del CST avvalla questa teoria: "Per quanto riguarda il trattamento dei semi di mais con GAUCHO i risultati sono altrettanto allarmanti che nel caso del girasole. Il consumo di polline contaminato può portare ad un incremento nella mortalità delle api operaie, il che può spiegare la persistenza delle morti anche dopo il bando sul girasole."

Il pesticida GAUCHO (che contiene la sostanza attiva Imidacloprid) è prodotto dalla tedesca Bayer. Con vendite di oltre 500 milioni di euro è il più venduto agente agricolo del gruppo Bayer. I critici affermano che le altissime cifre delle vendite sono la ragione per cui Bayer si oppone al bando sull'uso di tale prodotto.

La tesi, sostenuta da alcuni istituti che studiano le api, che la responsabile delle morti sia l'infestazione da varroa, è una scusa, secondo Fridolin Brandt della "Coalizione contro i pericoli derivanti dalla Bayer" (CBG): "Abbiamo a che fare con la varroa dal 1977 e per decenni non è stata un problema. E' l'uso intensivo dei pesticidi e il conseguente indebolimento delle api che porta alla loro morte ". Brandt è apicoltore a tempo pieno da oltre 30 anni.

Maurice Mary, portavoce dell'UNAF (Union Nationale des Apiculteurs de France): "Fin dalle prime applicazioni di GAUCHO ci sono state grandi perdite nella raccolta di miele di girasole. Dal momento che l'agente resta nel terreno fino a tre anni, anche le piante non trattate possono contenere una concentrazione di tossina letale per le api. "
L'associazione UNAF, che rappresenta circa 50.000 apicoltori chiede un bando totale del GAUCHO dopo la presentazione del rapporto del CST.

Anche la Deutshce Berufsimkerbund (DBIB) e la CBG chiedono il bando totale. In Germania l'Imidacloprid è usato principalmente nella produzione di rape, barbabietola da zucchero e mais. La situazione nell'agricoltura tedesca è simile a quella francese. Negli anni passati quasi la metà delle colonie di api sono morte, causando una perdita di parecchie migliaia di tonnellate all'anno nella produzione di miele. Inoltre poiché le api sono importanti agenti impollinatori la riduzione del loro numero causa anche perdite nei raccolti di mele, pere e rape.

Su richiesta saremo lieti di spedirvi il rapporto del CST.